Le patate devono essere conservate nel modo giusto affinché esse non germoglino e diventino verdi, ciò succede a causa della luce e per tale motivo sono tante le persone che si chiedono se esse possono essere mangiate in questo caso. I pareri su questa situazione sono molto discordanti, infatti, alcune persone affermano che esse non creano alcun problema basta togliere i germogli.
Invece altre persone sono convinte che esse siano tossiche e che possono quindi provocare un’intossicazione alimentare che a volte può portare anche alla morte. Ciò succede principalmente perché le patate contengono dei composti che possono essere considerati dannosi per il nostro organismo. In questo articolo, quindi, andremo a scoprire la verità una volta per tutte.
Le patate germogliate si possono mangiare: ecco cosa dicono gli esperti
Come già anticipato, ci sono pensieri diversi su questo fenomeno infatti, alcuni sono convinti che le patate germogliate possano essere mangiate tranquillamente senza alcun rischio mentre altre affermano che esse potrebbero essere pericolose per la nostra salute. Quest’idea nasce dal fatto che la patata contiene solanina e canonina, i quali sono due alcaloidi che possono risultare tossici.
C’è però da precisare che questi composti si trovano soprattutto nel tubero germogliato e per tale motivo la patata può essere verde e avere un sapore amaro. Ovviamente però, se ne vengono mangiate piccole quantità essi non sono dannosi per il nostro organismo, ma al contrario, possono avere proprietà antibatteriche e possono anche andare a contrastare il colesterolo cattivo e la glicemia.
Si possono mangiare le patate germogliate?
In grandi quantità, le patate germogliate possono essere dannose per il nostro organismo in quanto appunto, contengono alcaloidi che possono portare ad un’intossicazione alimentare, provocando anche dei danni all’apparato digerente, al sistema nervoso e anche a quello cardiovascolare. Quindi è opportuno non esagerare nelle quantità e fare attenzione ad alcuni avvertimenti. In questo caso si possono notare sintomi come:
- diarrea;
- dolore addominali;
- nausea;
- battito cardiaco accelerato;
- febbre;
- confusione mentale;
- mal di testa.
In ogni caso, la patata deve essere conservata nel modo giusto così da evitare che essa germogli. Gli effetti negativi causati da questi composti possono essere anche gravi e soprattutto se consumati in gravidanza, potrebbero essere rischiosi per il feto. C’è però da precisare che il rischio di intossicazione è relativamente basso, dato che ciò dipende sempre dalla quantità che si assume.
In conclusione, quindi possiamo affermare che le patate germogliate possono essere mangiate ma in piccole quantità e ovviamente andando a rimuovere i germogli e tutte le parti verdi. Inoltre, è consigliato utilizzare un metodo efficace di cottura come friggerle. In ogni caso, è consigliato di mangiarle solo se necessario e ovviamente non spesso.
